1) Sii in pace. Sempre. Lascia che tutto scorra come l’acqua di un fiume e faccia il corso che deve fare. Non agitarti, non angosciarti e non lasciarti prendere dalle situazioni. Passerà tutto.
2) Lascia che ognuno sia libero di avere di te l’opinione che vuole e non prendertene pensiero.
3) Devi credere in te stesso. Non dipendere mai dal giudizio degli altri. Vai oltre, sempre.
4) il silenzio è l’unica vera risposta alla violenza. Se sei sotto accusa o sotto attacco, non cedere alla tentazione di reagire né di dare spiegazioni. È la cosa peggiore che potresti fare. Susciteresti altre accuse e a chi ti attacca non interessa la verità ma la tua caduta. Con il silenzio spegnerai pian piano il fuoco e tutto tornerà, a suo tempo, alla normalità.
5) Cambia, tu, il tuo sguardo sulle cose. Spesso la causa delle tue sofferenze non sta negli eventi “in sé” ma in come tu li hai percepiti, vissuti ed elaborati.
6) Le persone nella vita vengono e vanno. Ringrazia tutti: quelli che se ne sono andati dopo averti inflitto inimmaginabili sofferenze e quelli che non ti aspettavi e sono arrivati, come angeli custodi, a darti sollievo e portarti gioia. Ringraziali tutti perché tutti hanno svolto un ruolo a farti diventare ciò che sei oggi. Per questo motivo, non portare rancori.
7) Perdona e, quando tocca a te, chiedi perdono. Il perdono è una delle energie di rinascita interiore più potenti che esistano. Il perdono rigenera le relazioni umane e il mondo.
8) Ridi. La risata è, insieme al perdono, il più potente antidoto alla sofferenza. Circondati di anime belle: amale, custodiscile, rispettale e ridi con loro, ridi di gioia e di felicità. Ridi finché non ne puoi più.
9) Allontanati da ogni “zona di conflitto” e da ogni persona dall’animo palesemente diabolico e non permettere a nessuno di farti sentire in colpa per questo. Stai solo proteggendo la tua vita e solo tu ne sei responsabile davanti a Dio. Con tutti gli altri, per quanto dipende da te, dà sempre una seconda possibilità. Anche di più, perché tutti possiamo sbagliare e tutti sbagliamo.
10) Trasforma l’egiosmo e l’indifferenza del mondo in gratitudine. Sii grato per tutte le piccole cose che la vita e le persone ti hanno portato e che continuano a darti. La gratitudine accende il mondo dei suoi veri colori e alleggerisce il peso delle vita.
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